Non hai idea di cosa vedere a Rasiglia? Se amassi i borghi medievali, allora questo fa proprio al caso tuo. Viene chiamato come “la piccola Venezia appartenente all’Umbria”, proprio perché risiede sull’acqua e le sue caratteristiche vengono apprezzate da ogni visitatore del mondo.
I borghetti si presentano con delle casette costruite con mattoncini e in pietra, dove vige tranquillità, ideale per chi vuol detossinarsi un po’ dal caos delle grandi città. Vediamo di seguito qualche idea sulle attività da fare e i luoghi da non perdere.
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Visitare i vicoli del borgo di Rasiglia
Tutto ciò che devi fare tra i vicoli del borgo di Rasiglia, è perderti. Ammira ogni suo palazzo, ogni scorcio che ti capita, fatti avvolgere dalla tranquillità e dal senso di pace che viene omaggiato grazie al sistema di canali sull’acqua.
Il sistema che trasporta l’acqua nel borgo di Perugia, è stato progettato con criterio. Grazie a delle opere ingegneristiche geniali, la risorsa più importante e naturale al mondo, attraversa letteralmente le case presenti a Rasiglia.
Il cuore pulsante di Rasiglia: la vasca di Peschiera
Avrai intuito che tra le cose da vedere a Rasiglia, non mancherà l’acqua. Ed infatti, nel cuore pulsante del bellissimo borgo perugino, si trova una grande vasca d’acqua, Peschiera, al cui attorno vi sono le abitazioni che rendono tutto ancor più suggestivo.
Seguendo il canale d’acqua ti accorgerai ad un certo punto, di arrivare in prossimità di un folto sistema di chiuse e canali. Lì, si troverà anche un ponticello molto suggestivo, poiché è il connubio perfetto tra natura e relax.
Un antico mulino in pietra
Cos’altro vedere a Rasiglia oltre ponticelli e canali pieni di acqua? Data la dimensione molto piccola del borgo, continuano a seguire il percorso del “fiume”, dovrai notare un piccolo locale in cui ti consigliamo di entrare.
Al suo interno infatti, è stato mantenuto un vecchio mulino in pietra, uno di quelli rari da trovare. Ai tempi infatti, veniva utilizzato per macinare il grano e produrre la farina.
Tutt’oggi il Mulino Silvestri è uno dei più importanti e attivi, insieme agli altri 4 che erano già presenti a Rasiglia fin dai tempi del secondo dopo guerra: Molino Angeli, Molino Ottaviani e Molino Accorimboni.
Antico lavatoio del borgo Rasiglia
In un piccolo vicolo più avanti rispetto a dove arrivato fino ad ora (vicino al mulino in pietra), è sufficiente andare in una scalinata per accedere ad un locale dove potrai visitare l’antico lavatoio del borgo. Ai tempi era l’unico luogo in cui prevalentemente le donne, si recavano per poter pulire.
Con gli anni l’antico lavatoio di Rasiglia è stato restaurato affinché si potesse mantenere in buone condizioni. Nonostante ciò, con un po’ di fantasia è possibile immaginare quante donne in tempi addietro, utilizzavano il luogo per lavare il proprio bucato tra una chiacchiera e l’altra.
I mestieri più antichi di Rasiglia: un tuffo nel passato
In particolar modo a Rasiglia, era noto dedicarsi ai mestieri più antichi del passato. Oggi puoi visitare nel centro storico, alcune abitazioni in cui è possibile notare quali strumenti ed oggetti di lavoro venivano utilizzati per la tintura della lana e tessitura.
Dal momento in cui il borgo perugino era poco adatto all’agricoltura, esso veniva sfruttato per la pastorizia. Motivo per cui, da allora si diede vita a diversi opifici e laboratori specializzati nella lavorazione del pellame e della lana.
Non di meno, a Rasiglia oltre ad allevare greggi, tra i mestieri più antichi risultano: filatura, tosatura, tessitura della lana e tintura.