Non c’è niente di meglio per promuovere la propria attività commerciale che stampare e distribuire depliant e brochure.
L’obiettivo delle brochure, così come di tutti gli strumenti di marketing, è di far conoscere la propria attività e di aumentare così il giro di clienti e, di conseguenza, il volume d’affari.
Ma com’è fatta una brochure che invogli il lettore ad aprirla e a leggerne il contenuto?
Per progettare una brochure efficace, è importante avere chiaro qual è il target di riferimento. In base alle caratteristiche del cliente ideale, si potrà dare forma a una brochure che contenga tutte le informazioni necessarie e che sia, allo stesso tempo, accattivante dal punto di vista grafico.
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Aspetti da valutare per realizzare una brochure
Quello che si aspetta un cliente quando apre la nostra brochure è di trovare un messaggio, qualcosa che lo coinvolga e che lo spinga a scegliere i nostri servizi e non quelli della concorrenza.
Il messaggio deve essere chiaro per non creare confusione nella testa del lettore.
A seconda del servizio che si offre e del target di riferimento, è opportuno utilizzare un linguaggio adeguato (tecnico, professionale, formale o informale).
Una domanda che ci si deve fare quando si progetta una brochure deve essere: “A cosa serve? Qual è l’obiettivo che voglio raggiungere?”.
A seconda della risposta si potrà decidere se aggiungere o meno degli elementi all’interno della brochure.
Se l’obiettivo è, ad esempio, quello di far iscrivere le persone alla propria mailing list, si può inserire una call to action per fare in modo che ciò avvenga in cambio magari di un codice promozionale. Quando, invece, si vuole far conoscere il proprio punto vendita, è una buona idea preparare una brochure che contenga una cartina che indichi con chiarezza il punto giusto della città in cui si trova.
Ultimo aspetto (ma non per questo meno importante, anzi) è la definizione di un budget. In base a quella che sarà la somma di denaro che si vuole investire per realizzare la brochure, infatti, si potranno utilizzare materiali (come carta e vernici) di qualità più o meno elevata.
Scelta della brochure
Eccoci finalmente alla fase di progettazione vera e propria.
Il primo grande nodo da sciogliere è quello relativo al formato più adatto alla propria brochure, ovvero le dimensioni che avrà il prodotto una volta completato e stampato.
Il formato, come si può intuire, deve essere funzionale al contenuto che si ha in programma di mettere all’interno della brochure.
Oltre a questo, è importante pensare se la brochure verrà consegnata a mano al cliente o se verrà spedita per posta.
Un modo per studiare la soluzione più adatta alle proprie esigenze è di progettare e stampare la propria brochure su https://www.bitprint.it/stampa-pieghevoli-depliant-online/.
In questo modo, almeno, si ha la certezza di ottenere un prodotto di qualità e funzionale al proprio obiettivo.
Testo e immagini
Ogni elemento presente all’interno della brochure deve avere come obiettivo quello di attirare l’attenzione di chi legge. Il consiglio è di giocare con la grandezza dei caratteri e di inserire immagini e titoli accattivanti.
Bisogna tenere presente, infatti, che la soglia di attenzione del lettore medio è sempre più bassa ed è fondamentale riuscire a incuriosirlo sin da subito per non correre il rischio, purtroppo, che la brochure finisca nel dimenticatoio.