Curiosità

Nikola Tesla, la teoria del Teletrasporto e l’esperimento di Filadelfia

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Il teletrasporto e il Dr. Nikola Tesla

La popolare serie di fantascienza americana “Star Trek”, trasmessa dagli anni ’60, ha mostrato una tecnologia molto unica e strana. Mostrava alcune persone che entravano e stavano in una cabina di un’astronave. Più tardi una macchina veniva accesa e con questa, in poco tempo queste persone scomparivano. Inoltre, si mostrava che apparivano in un’astronave diversa dalla loro o in un luogo totalmente diverso.

Questo era ciò che viene chiamato ‘teletrasporto’ e si diceva che queste persone venivano ‘teletrasportate da un luogo all’altro’. Molti di noi si stupirebbero di questo, ma abbiamo mai pensato se questa idea scientifica astratta sia davvero vera o addirittura esistente?

Come menzionato nell’ultimo articolo, cose inspiegabili hanno avuto luogo ovunque il Dr. Nikola Tesla fosse coinvolto. Ma in molte di queste cose, il Dr. Tesla ha praticato la segretezza a tenuta stagna e ha anche evitato di prendere qualsiasi brevetto. Si crede che usando l’elettricità il Dr. Tesla abbia fatto la sorprendente scoperta del modo di piegare lo ‘Spacetime’. Questa scoperta porta ad un’altra scoperta sconcertante: il “teletrasporto”.

Teorici della cospirazione come Andrew Basiago, Alfred Bielek, molti siti web e persino film parlano di un Progetto della marina statunitense basato sulle tecnologie del Dr. Tesla. Questo progetto era conosciuto come ‘Philadelphia Experiment’ o ‘Project Rainbow’.

Pubblicamente Philadelphia Experiment era un tentativo di creare una nave che non potesse essere rilevata da radar o mine marine magnetiche. Ma alcuni teorici credono che fosse un progetto che doveva rendere le navi militari invisibili e teletrasportarle. Doveva essere usato nella seconda guerra mondiale per permettere alle navi militari di cambiare la loro posizione durante la guerra alla velocità della luce e senza alcun rilevamento.

Il Dr. Nikola Tesla fu nominato direttore di questo progetto. Al Dr. Tesla fu dato tutto ciò che era necessario per la sperimentazione di questo progetto. Una nave da guerra della Marina vuota fu specificatamente assegnata al Dr. Tesla su cui gli esperimenti dovevano essere condotti. Il primo test di teletrasporto avvenne nell’anno 1940 quando l’intera nave, senza marinai a bordo, scomparve dalla normale vista umana. Questo test fu dichiarato un pieno successo. Durante l’esperimento, due grandi bobine di Tesla furono collocate sullo scafo della nave. Le bobine furono accese in una sequenza speciale e la loro forza elettromagnetica era così potente da piegare la gravità o lo spaziotempo. Questo permise all’intera nave di teletrasportarsi dalla sua posizione.

Il Dr. Nikola Tesla cominciò ad avere dubbi sulla sicurezza dell’esperimento. Il Dr. Tesla pensava che questo particolare progetto fosse troppo pericoloso per gli esseri umani e quindi decise un modo completamente unico per rivelare i pericoli del progetto.

Abbiamo già visto che il Dr. Nikola Tesla aveva affermato pubblicamente di essere in regolare contatto con gli esseri intelligenti provenienti dallo spazio esterno (Extra-terrestri). Con questo, il Dr. Tesla ha dichiarato che gli umani potrebbero dover affrontare un serio problema se qualcuno dovesse entrare nella nave durante l’esperimento di teletrasporto. La forte radiazione elettromagnetica li danneggerebbe all’interno di questa realtà. Disse inoltre che gli esseri extra-terrestri avevano confermato che ci sarebbe stato un serio problema con l’esperimento.

Il Dr. Nikola Tesla fece del suo meglio per dissuadere la Marina degli Stati Uniti dal condurre questo esperimento sugli esseri umani a bordo della nave. Il Dr. Tesla voleva chiarire la cosa prima di iniziare qualsiasi altro esperimento. Tuttavia, la Marina degli Stati Uniti ha rifiutato e ha ordinato che in qualsiasi circostanza, devono andare avanti con l’esperimento e che vogliono risultati immediati. Dopo aver ricevuto questa risposta dalla Marina degli Stati Uniti, il Dr. Tesla prese tranquillamente ulteriori misure prima che il prossimo esperimento avesse luogo, detuned l’attrezzatura in modo che nulla funzionasse e quindi il secondo test fallì. Più tardi, il Dr. Tesla si dimise nel marzo 1942 e lasciò il progetto.

Questo esperimento doveva essere basato sulla ‘Teoria del campo unificato’ del Dr. Nikola Tesla. Il Dr. Tesla sosteneva di aver completato il lavoro sulla ‘Teoria del campo unificato’ nell’anno 1943, poco prima di lasciare questo mondo. Tuttavia, le sue teorie non sono mai state pubblicate. I teorici della cospirazione riconoscono che gran parte dei documenti di ricerca del Dr. Tesla sono stati sequestrati dall’FBI subito dopo la sua morte. Questo fatto evidenzia anche la coincidenza tra l’anno della sua scomparsa e la data proposta per l’effettivo esperimento di Filadelfia.

Immediatamente dopo la scomparsa del Dr. Nikola Tesla, la Marina USA riprese il Progetto Filadelfia. Durante l’ottobre del 1943, la USS Eldridge – una nave della US Navy su cui si sarebbero svolti i test, fu rilasciata nella baia di Filadelfia. La nave aveva a bordo molti membri dell’equipaggio, ignari del fatto che si stava effettuando un test per il teletrasporto. Ma gli osservatori che erano a conoscenza dell’esperimento stavano facendo annotazioni minime di tutto il test e aspettavano i risultati trattenendo il respiro.

Quando iniziò il test vero e proprio, le bobine di Tesla furono caricate. Questo creò un forte campo elettromagnetico intorno alla nave che iniziò ad aumentare di forza e si estese fino a 100 metri dalla nave in tutte le direzioni, formando una grande sfera. Una nebbia verdastra apparve poi intorno alla nave. Per lo stupore degli osservatori, in breve tempo l’intera nave scomparve dalla vista. La USS Eldridge non solo era scomparsa dalla vista degli osservatori di Filadelfia, ma era sparita completamente dalla baia di Filadelfia!

La nave era stata teletrasportata istantaneamente a diverse centinaia di miglia da Filadelfia alla baia di Norfolk, in Virginia. Dopo pochi minuti, la nave scomparve di nuovo da Norfolk e tornò a Filadelfia. Per la Marina degli Stati Uniti, il test era riuscito oltre i loro sogni. Non solo avevano reso una nave invisibile al radar, ma l’avevano anche fatta sparire otticamente, inoltre la nave era stata teletrasportata per centinaia di miglia in pochi minuti.

Ma subito dopo si resero conto degli effetti pericolosi che questo test aveva sui membri dell’equipaggio a bordo della nave. Il test era riuscito a rendere l’intera nave “fuori fase” con l’universo circostante, motivo per cui era in grado di viaggiare da Philadelphia a Norfolk istantaneamente. Questo effetto di sfasamento ha avuto una conseguenza drastica sui membri dell’equipaggio. Sorprendentemente, durante l’esperimento, i membri dell’equipaggio scoprirono di poter passare attraverso oggetti solidi. Quando l’esperimento fu spento, alcuni marinai furono trovati incastrati nelle strutture metalliche della nave. Pochi impazzirono e alcuni scomparvero in alcuni giorni dopo l’esperimento. Vedendo gli orribili postumi dell’esperimento, la Marina interruppe tutte le ulteriori ricerche sull’invisibilità radar e ottica e il progetto Philadelphia fu chiuso.

Nel 1942 il dottor Nikola Tesla era un uomo di 87 anni. Ma uno sguardo alla storia di cui sopra illustra vividamente la sua fede incrollabile nell’Onnipotente e nei suoi principi divini. Ha avuto il coraggio di dire “No” alla potente Marina degli Stati Uniti e al loro progetto più importante. Il Dr. Tesla aveva sempre creduto che nessuna tecnologia dovesse diventare dannosa per l’umanità.

Questo grande scienziato, che per tutta la sua vita ha lottato instancabilmente per il progresso dell’umanità, non ha permesso il compromesso dei suoi ideali e principi divini anche all’età di 87 anni. Questo è ciò che evidenzia chiaramente la grandezza del Dr. Nikola Tesla. Egli si è opposto da solo a tutto il male solo perché sapeva che quello che stavano facendo era sbagliato ed era contro l’interesse dell’umanità.